Non si riflette abbastanza su quel che salda fra loro i due sensi della parola simbolico: si tratta di quello che rimanda a un'altra cosa che non è qui, a qualcosa di più grande o di più elevato, e che riunisce le persone separate (il contrario dunque di diabolico, che separa quel che era riunito). L'ordine strutturante e prestabilito che ci precede, eccede, succede è anche l'elemento che ci permette di essere e di agire insieme. Traduzione: niente è capace di unire, al presente indicativo. Solo l'irreale unisce. Il sogno, un dio, l'età dell'oro o una società senza classi. Da qui la forza agglomerante delle leggende e l'effetto cristallizzante delle mitologie che ignorano le centrifughe economiche. Volete unire un Paese? Raccontategli una bella storia. Volete "riunire"? Fate decollare, sollevare, delirare.
Régis Debray, L'oscenità democratica
Régis Debray, L'oscenità democratica
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